Nel 2013 allo SMAU di Milano parla di un fenomeno di ingegneria sociale che sta per espandersi e che pochi considerano tenuti in giusta considerazione.
Si trattava e si tratta del "Baiting".
Di cosa si tratta? In estrema sintesi alcuni malintenzionati lasciano nella tradizionale casetta della posta una chiavetta USB con all'interno alcuni malware. Con grandissima probabilità la chiavetta viene inserita all'interno del PC, anche solo per curiosità e il gioco è fatto. Come cita l'articolo che vi condivido, secondo uno studio di alcuni partecipanti dell'università dell'Illinois, del Michigan e di Google almeno il 50% delle persone cadono nella trappola.
Per leggere l'articolo completo: http://thehackernews.com/2016/09/usb-malware.html